AuDHD e Camuffamento: Una Prospettiva Empatica

AuDHD e Camuffam?ento: Una Prospet?tiva Empatica

1. AuDHD e Camuffamento: Una Prospettiva Empatica

Ok, genitori, parliamo di qualcosa di importante ma un po’ nascosto: il camuffamento sociale. Avete mai avuto la sensazione che vostro figlio, che magari ha l’autismo o l’ADHD, stia facendo un sacco di sforzi per sembrare “normale”? Tipo un camaleonte che cambia colore per mimetizzarsi? Ecco, quello è il camuffamento sociale.

Immaginate di essere in una stanza dove tutti parlano una lingua che non conoscete. Vi sentireste un po’ persi, no? Ecco, per i bambini con autismo o ADHD, stare con gli altri può essere così ogni giorno. Quindi, per adattarsi, iniziano a copiare quello che vedono fare dagli altri, come se avessero un manuale di istruzioni segreto. Imitano espressioni, gesti, modi di parlare… ma dentro di loro si sentono diversi. 

Esempio lampante: un bambino con ADHD che a scuola sta fermo e zitto, anche se dentro di lui vorrebbe saltare e correre. Oppure un bambino autistico che impara a ridere alle battute anche se non le capisce, solo per sembrare come gli altri. E il problema qual è? Che tutto questo mascheramento è stancante! È come indossare una maschera tutto il giorno, ogni giorno. Alla lunga, può portare a stress, ansia, depressione… insomma, un bel carico da portare per un bambino. Ma niente panico! Ci sono modi per aiutare i nostri piccoli camaleonti a sentirsi più a loro agio con se stessi. Continuate a leggere e ne parliamo insieme!

 

3. Storie di Camuffamento

Elisa, ragazza autistica, ha dedicato molto tempo nell’osservare i comportamenti dei coetanei, sforzandosi di replicarli accuratamente. Nonostante ciò, interiormente percepiva un crescente senso di isolamento e disconnessione. Similmente, Marco, giovane con ADHD, monitorava incessantemente ogni gesto per apparire “nella norma”, ritrovandosi però spossato e inadeguato. 

Marco, adulto con ASD, descrive il camuffamento quale elemento fondamentale del suo quotidiano. “Camuffare le caratteristiche autistiche risulta indispensabile per raggiungere traguardi significativi, quali acquisire competenze e conservare un lavoro duraturo“, chiarisce. Tuttavia, evidenzia le ripercussioni fisiche ed emotive negative derivate da questa pratica incessante, come maggiore stress e sensazione di smarrimento identitario. 

Elisa confida: “Devo costantemente destreggiarmi tra due maschere differenti. La prima cela i tratti autistici, l’altra gestisce iperattività e disattenzione dell’ADHD.” La sua testimonianza mette in luce quanto il camuffamento possa rivelarsi particolarmente oneroso per chi convive con entrambe le condizioni.

 

6. Implic‎azioni del Camuff‎amento

Nascondere la propria vera identità, anche se può sembrare vantaggioso in determinate circostanze, rischia di causare conseguenze negative. Mantenere costantemente nascosto il proprio vero io genera tensione, stanchezza e, nei casi più gravi, disturbi psicologici. Diventa cruciale che la società prenda coscienza di questi problemi e si adoperi per costruire una realtà più accogliente e inclusiva verso chiunque. 

Le vicende personali di Marco ed Elisa rappresentano solo un esempio di come nascondere se stessi influisca sull’esistenza di numerosi individui con ADHD. È indispensabile continuare il dialogo su queste testimonianze e impegnarsi per promuovere una maggiore accettazione delle diversità neurologiche. Solo così sarà possibile sperare in una diminuzione della necessità di nascondere se stessi e consentire a ognuno di vivere in modo autentico.

7. Do‎mande Frequenti (‎FAQ)

1. Che co‎s’è il camuffamen‎to sociale?
Il camuffamento soc‎iale è la pratica d‎i modificare il pr‎oprio comportame‎nto per conformar‎si alle norme soci‎ali e mascherare i tratti associati a condizioni come ASD e ADHD.

2. Perché le persone con AuDHD ricorro‎no al camuffament‎o?
Ci sono diverse ragioni. A volte lo fanno per evitare di essere presi in giro o esclusi. Vogliono solo sentirsi parte del gruppo, come tutti noi. Altre volte, lo fanno per raggiungere i loro obiettivi, come andare bene a scuola o trovare un lavoro. Insomma, cercano di adattarsi a un mondo che non sempre li capisce.

3. Come capisco se una persona sta nascondendo i suoi tratti autistici o ADHD?
Segni poss‎ono includere cam‎biamenti nel comp‎ortamento a secon‎da del contesto, e‎vitamento di situ‎azioni che potreb‎bero rivelare i lo‎ro tratti e l’uso d‎i strategie compe‎nsative per gesti‎re le difficoltà s‎ociali.

4. Qu‎ali sono le conseg‎uenze del camuffa‎mento a lungo term‎ine?
Possono i‎ncludere stress, esaurimento, pro‎blemi di salute me‎ntale come ansia e depressione, e un‎a sensazione di pe‎rdita di identità.

5. Come può gestire l’ansia una persone AuDHD (o anche solo ADHD o solo autistica)?
Essere diversi può far sentire ansiosi. Ma non temete, ci sono modi per gestire questa ansia! Ultimamente vanno di moda la mindfulness (ovvero stare nel presente), lo yoga, la meditazione e la respirazione profonda. Niente male, eh? Sembrano un po’ new age, ma funzionano davvero per calmare la mente e il corpo. E poi c’è la vecchia e cara attività fisica! Correre, nuotare, fare una passeggiata… Qualsiasi cosa che vi faccia muovere un po’. È perfetta per abbassare i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress. Dopo un bel workout, vi sentirete più rilassati e con la testa sgombra..

6. Quali strategie possono aiutare nella comunicazione sociale?
La riabilitazione professionale e il supporto sociale possono essere utili, così come l’identificazione dei fattori scatenanti legati alle differenze sensoriali e ai cambiamenti nella routine. 

7. Come possono i genitori e gli insegnanti supportare gli individui con ADHD?
A ciascuno il suo! Entrambi comunque possono fornire un ambiente di supporto, possono ascoltare attivamente, offrire rassicurazione e incoraggiare le attività che rafforzano l’autostima.

8. Quali sono i benefici del supporto sociale per gli adulti autistici?
Il supporto sociale può apportare benefici significativi nella gestione dell’ansia, soprattutto se l’individuo è stato addestrato a gestire l’ansia.

9. Cosa possono fare le persone con ADHD per ridurre la necessità di camuffamento? Possono cercare ambienti che valorizzino la diversità, sviluppare reti di supporto e lavorare sulla propria autostima per sentirsi più a proprio agio con la propria identità.

10. Quali risorse sono disponibili per le persone con ADHD?
Esistono servizi di riabilitazione professionale, gruppi di supporto, terapie comportamentali e risorse online che possono fornire aiuto e informazioni.

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