Perché è importante celebrare i piccoli successi dei nostri figli

1. Perché è importante celebrare i piccoli successi dei nostri figli

Salve genitori! Oggi vi voglio parlare di un tema super importante: come aiutare i nostri figli a sentirsi fieri dei loro successi e a costruire la loro autostima. Sapete, il nostro cervello è fatto in modo strano – tende a ricordarsi più facilmente le cose negative che quelle positive! Assurdo, vero? Ma per fortuna c’è un trucco per aggirare questo problemino. 

Immaginate che vostro figlio torni a casa tutto gasato e vi dica “Mamma, papà, ho preso 10 in matematica!“. Fantastico no? Certo che bisogna fargli i complimenti e dirgli bravo. Ma poi bisogna chiedergli: “E come ti sei sentito quando hai saputo del bel voto?“. 

Sì, lo so che sembra una domanda banale, ma in realtà è fondamentale! Perché è proprio quel bel sentimento di soddisfazione e orgoglio che gli darà la carica per affrontare le prossime sfide. Mettiamo che la prossima volta prenda un 6 invece che un 10. Pazienza, capita! Ma se si ricorda bene come si è sentito quella volta che è andata alla grande, avrà più voglia di rimboccarsi le maniche e provarci di nuovo.
Perché in fondo lo fa per risentire quella bellissima sensazione, non solo per il voto in sé.

2. I benefici di celebrare i successi dei bambini

Quando fate qualcosa di cui andate fieri, come prendere un bel voto a scuola, imparare un nuovo trucco con lo skateboard o semplicemente aiutare qualcuno, è fondamentale che i vostri genitori o chi vi sta accanto vi faccia i complimenti e vi dica “Ben fatto!”. Perché? Vediamolo insieme.

Innanzitutto, quando qualcuno riconosce i vostri sforzi e risultati, vi sentirete una bomba! La vostra autostima sale alle stelle e avrete ancora più fiducia per affrontare le prossime sfide. È come ricaricarvi le batterie con l’entusiasmo! 

Esempio dal quotidiano: Pensate a Luca, un bambino di 8 anni che ha sempre avuto difficoltà a leggere. Un giorno, dopo tanto esercizio, riesce a leggere una breve storia a voce alta senza inciampare. La sua maestra e i suoi genitori lo applaudono e lo celebrano con un piccolo gelato dopo scuola. Luca non solo si sente eroe per un giorno, ma inizia a credere di più in se stesso e nelle sue capacità. Questo è il tipo di spirito che vogliamo infondere nei nostri bambini!

 

Poi, capite che l’impegno paga sempre. Anche se le cose non vanno per il verso giusto all’inizio, se non mollate e continuate a provarci, prima o poi ce la farete. I fallimenti non sono un dramma, ma un’opportunità per imparare. 

Inoltre, festeggiare i successi insieme crea dei ricordi bellissimi che vi legheranno ancora di più ai vostri genitori o amici. Quei momenti di gioia condivisa vi faranno sentire amati e supportati. Saranno attimi speciali che porterete sempre nel cuore. E non finisce qui! Quando vi abituate a vedere i vostri risultati come qualcosa di speciale, sarete sempre più motivati a migliorarvi e a puntare in alto. 

Affronterete le nuove sfide con grinta ed ottimismo, perché saprete che ce la potete fare. Infine, imparerete ad apprezzare le piccole cose e a essere grati per ciò che avete. Capirete che ogni giorno porta con sé qualcosa di bello da festeggiare, anche le cose semplici. Quindi ricordatevi: quando fate qualcosa di cui andare fieri, grandi o piccoli che siano i vostri successi, meritano sempre di essere celebrati! È il modo migliore per crescere con una sana autostima e affrontare il futuro con entusiasmo. 

3. Perché anche i piccoli traguardi contano

I piccoli passi. Sì, quei progressi minuscoli che a volte sembrano non contare niente.
Non è per nulla così! Questi sono i mattoncini che costruiscono i grandi successi. Immaginate di voler arrampicarvi su una montagna enorme. Non potreste mai saltare direttamente in cima, vero? Dovreste salire un pezzettino alla volta, un passo dopo l’altro.

Ed ogni metro guadagnato sarebbe una piccola vittoria da festeggiare! È la stessa cosa per voi che crescete. Imparare a leggere, fare le tabelline, allacciarvi le scarpe – tutte queste sono piccole conquiste che vi portano più vicini a traguardi enormi come prendere il diploma o la laurea. 

Senza quei mattoncini, non potreste mai arrivare lì. Quindi la prossima volta che riuscite a fare qualcosa di nuovo, anche se sembra una sciocchezza, fermatevi un attimo e datevi una pacca sulla spalla. Avete appena scalato un altro pezzettino di montagna! Continuate così e arriverete ovunque vogliate. Avanti tutta, scalatori di montagne! 

 

4. Come celebrare i successi in modo significativo

Quando i tuoi figli raggiungono un traguardo importante, che sia prendere un bel voto a scuola, imparare a andare in bici o qualcos’altro, è super importante farli sentire orgogliosi e felici di ciò che hanno fatto. 

Immaginate la scenetta: vostro figlio arriva a casa tutto gasato perché ha preso 10 in matematica, la materia che proprio non riusciva a digerire. Ovvio che lo abbracciate forte e gli dite che siete fieri di lui, ma poi? Come rendere quel momento ancora più speciale? Beh, potreste organizzare una piccola festa a sorpresa con la sua torta preferita e qualche amichetto. Oppure portarlo al parco giochi o al cinema a vedere quel film che voleva vedere da tempo. L’importante è fare qualcosa di divertente che lo faccia sentire al top! 

Per i più piccini, anche solo preparare insieme la loro cenetta preferita può essere un modo bellissimo per festeggiare. Fateli partecipare, che si divertano a impastare o decorare i biscotti. E magari regalategli un piccolo giochino o un libricino, niente di esagerato eh, ma un ricordino carino di quel giorno speciale. 

Con i più grandicelli invece, oltre alle uscite e alle attività divertenti, potreste coinvolgerli di più chiedendogli come vorrebbero festeggiare. Ascoltate le loro idee, capite cosa li farebbe sentire davvero orgogliosi in quel momento. Forse vorrebbero una giornata tutta per loro, senza fratellini o sorelline, o magari un’esperienza tipo un corso di qualcosa che gli piace. Il segreto è non esagerare con regali costosissimi o feste chilometriche. 

Il vero premio è la soddisfazione di aver raggiunto un obiettivo importante con il proprio impegno. Festeggiate in modo semplice ma significativo, così impareranno a concentrarsi su ciò che conta davvero: la loro bravura e determinazione! Insomma, rendete quel momento indimenticabile con un’attività o un gesto speciale, adattato all’età e alla personalità di vostro figlio. Fatelo sentire al centro dell’attenzione, orgoglioso di sé stesso. Sono ricordi che rimarranno per sempre!

5. DOMANDE FREQUENTI | FAQ

1. Bisogna celebrare proprio ogni minimo successo?
Non dovete festeggiare ogni piccola cosina che fanno. Immaginate di avere un amico che si mette a ballare ogni volta che prende un bel voto a scuola. Dopo un po’ vi stufereste, no? Le feste perderebbero di significato. Quindi concentratevi sulle cose davvero importanti, come quando superano un esame difficile o vincono una gara sportiva. Quelle sono le occasioni giuste per far festa!

2. Come evitare che il bambino dia per scontate le celebrazioni?
E’ importante festeggiare i successi dei vostri figli senza farli diventare dei viziati. È una cosa delicata, vero? Da una parte, vogliamo che si sentano fieri e motivati quando raggiungono un traguardo importante. Dall’altra, non vogliamo che si aspettino una festa ogni volta che fanno i compiti o si lavano i denti! La regola d’oro è: più grande è il traguardo, più grande può essere la festa. Immaginate che vostro figlio abbia passato un esame difficilissimo dopo mesi di duro studio. Lì sì che potete sbizzarrirvi! Magari un bel pranzo fuori con tutta la famiglia, o un regalino che gli piace tanto. Invece se ha semplicemente finito i compiti di matematica, basta un “ben fatto!” e una pacca sulla spalla. Niente torte o regali, altrimenti si aspetterà una festa ogni giorno!

 

3. Festeggiare i traguardi può mettere troppa pressione sui bambini?
La chiave per evitare di mettere troppa pressione è l’equilibrio! Da un lato, vogliamo far sentire i nostri piccoli amati e accettati a prescindere. Che vincano o perdano, sono sempre i nostri campioni, giusto? Dall’altro, è bello riconoscere quando si impegnano e fanno progressi. Li motiva a continuare a dare il meglio. 

Immaginate che il vostro bimbo torni a casa con un bel voto in scienze. Potreste essere tentati di organizzare una mega festa con palloncini e torta per celebrare. Ma aspettate un attimo… Potrebbe pensare che il vostro amore dipende dai suoi risultati scolastici! E questo può creargli un bel po’ di ansia. 

Quindi come facciamo? Beh, potremmo festeggiare in modo più rilassato. Un bel sorriso, un abbraccio e un “Sono fiero di te per l’impegno che ci hai messo!” possono bastare.
L’importante è concentrarsi sul processo, non solo sul risultato finale. Festeggiate quando vedete che si applica, non si arrende di fronte alle difficoltà e continua a provarci. Questo lo incoraggia ad amare l’apprendimento stesso, non solo i voti alti. 

Un’altra cosa da tenere a mente sono le aspettative. Ogni bambino è diverso e si sviluppa a un ritmo proprio. Forzarli oltre le loro capacità attuali può essere controproducente. Quindi adattate le vostre aspettative al loro livello di sviluppo e ai loro interessi personali. Non confrontateli con gli altri, ma concentratevi sui loro piccoli progressi. Questo li aiuterà a sentirsi apprezzati per quello che sono. In poche parole, ragazzi? Celebrate pure i successi dei vostri figli, ma con moderazione e mettendo l’accento sul loro impegno, non solo sui risultati. Così li incoraggiate senza sovraccaricarli di pressioni inutili. Che ne dite, sembra un buon compromesso?

4. Idee per celebrare i successi con un budget limitato?
Ci sono un sacco di modi per rendere le cose divertenti e memorabili senza svuotare il portafoglio.
Festa casalinga tutta fai-da-te Iniziamo con il classico: una bella festicciola fatta in casa! Potete preparare cibo e bevande voi stessi, risparmiando un bel po’ rispetto ad andare al ristorante. E la parte migliore? Potete sbizzarrirvi con le decorazioni fatte a mano! Prendete cartoncini colorati, brillantini, nastrini… insomma, date sfogo alla vostra creatività. Poi create giochi e attività divertenti per intrattenervi. Magari un piccolo quiz a premi o una gara di ballo folle!
Pic-nic di gruppo – Altro grande classico: un bel pic-nic all’aperto! Basta preparare del cibo da asporto, prendere una coperta e trovare un bel parco o un’area verde nelle vicinanze. Portate una palla per giocare a calcio o fare un po’ di tiro alla fune. Il divertimento è assicurato e la spesa è minima. Se fa troppo freddo per stare fuori, potete sempre organizzare un pic-nic in salotto!
Ricordi fatti a mano – Volete qualcosa di davvero speciale per celebrare un traguardo? Che ne dite di creare dei ricordi fatti a mano? Potreste fare delle cartoline personalizzate, un album di foto artigianale o delle decorazioni uniche. Non solo avrete qualcosa di bello da conservare, ma il processo di creazione sarà già un’attività divertente da fare insieme! 
Asta pazza – Questa è una delle mie idee preferite: un’asta pazza! Ognuno porta un oggetto speciale o un premio da mettere all’asta. Poi distribuite dei gettoni o usate soldi finti e fate partire l’asta al rilancio più alto. Chi vince si porta a casa il premio. Potete rendere le cose ancora più divertenti aggiungendo sfide o balli folli per aumentare le offerte!
Degustazione a tema – Un’ultima idea carina: organizzate una degustazione a tema! Potrebbe essere una degustazione di birre artigianali, di vini o anche solo di snack e stuzzichini. Ognuno porta qualcosa e poi si assaggiano e si commentano insieme i vari prodotti. Un modo semplice e gustoso per passare del tempo in compagnia!

5. Differenze tra bambini introversi ed estroversi?
Allora, iniziamo con gli introversi. Questi piccoli sono un po’ più riservati e tranquilli. Preferiscono stare per conto loro a leggere un libro o giocare con i loro giocattoli, invece di essere sempre circondati da un sacco di gente.
A volte possono sembrare un po’ soli, ma non c’è niente di sbagliato in loro! È solo il loro modo di essere. 

Poi ci sono gli estroversi, quelli che non stanno mai fermi! Amano essere al centro dell’attenzione, giocare con gli amici e fare un sacco di casinoh. Sono come delle piccole pile cariche che hanno sempre bisogno di nuovi stimoli per non annoiarsi. 

Una cosa importante da ricordare è che non c’è un tipo di bambino “migliore” dell’altro. Sono semplicemente diversi e vanno trattati di conseguenza. Per esempio, quando festeggiate un traguardo o un compleanno, per un introverso potrebbe essere meglio organizzare una festicciola intima solo con la famiglia. Un estroverso invece adorerebbe una mega festa con tutti gli amichetti!

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